il percorso per la FI - Risultati 2020

Oggi vorrei riportare il bilancio del percorso verso l'indipendenza finanziaria, e vedere come è stato il 2020 dal punto di vista di spese, guadagni e investimenti.

Avendo iniziato il percorso ad inizio 2018, sono già 2 anni in cui investo costantemente e traccio le spese per cercare di ottimizzarle. 

Ad inizio 2020 siamo partiti dal 16% dell'obiettivo, cioè del nostro numero FI, che dovrebbe permetterci di vivere qui in Svizzera. Questo 16% era fortemente sbilanciato a favore degli investimenti immobiliari che già avevamo effettuato, e abbiamo concluso l'anno attestandoci al 23% dell'obiettivo. 

Il nostro Net Worth è incrementato del 42% (facile al secondo anno, e partendo da poco) e l'esposizione sul mercato immobiliare si è ridotta, come frazione del totale a poco più della metà. Secondo il piano, basato su un 5% di guadagno annuo medio sugli investimenti in ETF  dovremmo centrare l'obiettivo tra 11 anni, a parità di tutte le altre condizioni.

Se siamo fortunati raggiungeremo il risultato prima, in quanto il 5% di crescita media annua è piuttosto conservativo. Inoltre non ho considerato affatto nel computo del tempo necessario a raggiungere la FI l'esiguo investimento che avevo fatto in Criptocurrencies, valore che potrebbe rimanere nullo e quindi non contribuire affatto, come considerato nel piano, o, visti anche gli andamenti degli ultimi giorni, lievitare ad un ammontare significativo ed essere pronto per la monetizzazione in meno di 10 anni. Vedremo; al momento le cripto rimarranno parcheggiate dove sono.

Veniamo alle performance del 2020 per ciascuna macro area:


SPESE

In quest'area siamo riusciti a ridurre le spese nette di un 5% su base annua (-4,82% per l'esattezza). Non male, ma non abbastanza nell'anno del Covid, se si considera che siamo andati pochissimo a mangiare al ristorante, o a concerti o cinema e non abbiamo praticamente fatto viaggi in località esotiche (ma le abbiamo pagate e non abbiamo ancora ricevuto tutti i rimborsi attesi). Le voci di spesa principali, al solito, sono l'abitare, che pesa per un terzo dei costi, e l'economia domestica, ossia cibo, detersivi e altri prodotti per  la casa. Poi abbiamo una bella spesa per la macchina, che ha avuto bisogno di interventi di manutenzione a inizio anno, ed infine delle spese sanitarie extra, dovute a controlli vari.


GUADAGNI

I guadagni sono stati minori di quelli attesi, a causa di alcuni mesi in regime di Kurzarbeit, l'equivalente della cassa integrazione italiana, a causa Covid. Questa prevede una piccola riduzione del salario e dell'orario di lavoro, per un limitato ammontare di tempo. Di conseguenza, anche i depositi mensili nei portafogli di investimento non hanno potuto essere dello stesso ammontare. La fonte dei nostri proventi è sempre e solo da lavoro dipendente presso aziende private. 


INVESTIMENTI

Come detto, i depositi in portafoglio hanno avuto una certa variabilità a seconda del mese, a causa del Kurzarbeit. Nonostante ciò, dal punto di vista dei risultati, gli investimenti hanno fornito un +27% complessivo, grazie soprattutto all'oscillazione di aprile a cui è seguita una lunga cavalcata delle borse di cui abbiamo preso beneficio grazie al dollar cost averaging (DCA, la pratica di investire la stessa cifra tutti i mesi a cadenza fissa, senza curarsi di cosa fa il mercato), ma soprattutto grazie al rally delle Criptocurrencies, in cui avevamo investito piccole quantità tra il 2018 e i primi mesi del 2020, tanto per tenere un piede dentro questo tipo di investimenti, ma senza più comprare asset dopo l'esplosione dell'ondata di Covid-19. Al momento si è rivelata una scelta vincente, se si considera che il portafoglio in criptocurrencies vale ora quasi il 600% del valore investito, e devo dire che se dovesse esplodere nuovamente la "bolla" Bitcoin, e scendere sotto i 20.000 USD, potrei valutare di prenderne qualche pezzettino ancora...

Nel grafico sotto si vede l'andamento dei guadagni mensili dei portafogli in percentuale, durante tutto il 2020. Si noti che le barre blu riassumono la performance mensile dell'intero portafoglio incluse le criptocurrencies ed esclusi gli investimenti immobiliari, mentre le linee rossa e gialla rappresentano le performance mensili rispettivamente del portafogli manuale in ETF e di quello con roboadvisor:


Seguendo la linea rossa del portafoglio ETF si può vedere come la flessione di Marzo delle borse abbia causato quasi un -15% delle performance del portafoglio, con seguente recupero già da Aprile e Maggio; di contro seguendo la linea gialla delle performance del portafoglio con roboadvisor, si nota un positivo a Marzo, dovuto alla differente composizione del portafoglio (oltre agli indici di borsa ha esposizione in REITs, Bonds, Cash e risorse naturali differenti dall'oro), per poi crollare in prossimità del recupero delle borse nello stesso periodo. 


Discorso a parte meritano le criptocurrencies ove il valore investito in termini assoluti è molto basso, ma l'andamento in percentuale mostra la ben nota volatilità (che continua persino accentuata nel primo mese del 2021): 


Dal punto di vista di questo investimento non prevedo di comprare criptocurrencies aggiuntive, a meno di un crollo significativo dei prezzi, e limitatamente al Bitcoin o all' Ethereum, e non conto di disinvestire se non quando il loro valore sarà esattamente quanto manca per raggiungere il mio numero FI.

Complessivamente quindi è stato un buon anno ed un buon passo nella direzione dell'obiettivo!

E voi? A che punto siete del vostro percorso verso l'indipendenza finanziaria?


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